Nei mesi successivi all'8 settembre, i militari italiani sui vari fronti furono costretti a scegliere: deporre le armi o continuare a combattere. In questo secondo caso, occorreva schierarsi: e furono molti i soldati, marinai, avieri, carabinieri e finanzieri che decisero di proseguire la guerra al fianco degli Alleati. E' una parte della nostra storia poco nota al grande pubblico, eppure fondamentale: da molti è stata interpretata come un «secondo Risorgimento» che, attraverso un moto inverso dal Sud verso il Nord, ha contribuito a cancellare il precedente regime per conquistare la democrazia e una nuova Costituzione basata su più moderni valori, doveri e diritti.
Il Battaglione Alpini Piemonte è stato uno dei primissimi reparti dell'esercito a distinguersi nella guerra contro il nazifascismo, e per questo è importante ricostruirne la storia, a settant'anni dai fatti: la costituzione del corpo a Bari, l'epica conquista di monte Marrone nella battaglia di Monte-cassino, l'avanzata dalla Linea Gustav alla Linea Gotica, fino all'entrata a Torino con gli Alleati il 2 maggio 1945. Armi, uniformi, mezzi utilizzati, le testimonianze dei protagonisti, l'analisi storica, i reparti del Corpo Italiano di Liberazione. Un libro per non dimenticare la parte migliore di una generazione che, con coraggio, si è assunta l'onere e il ruolo di riscattare la dignità e la libertà nazionale. |
INDICE
Prefazione del Capo di Stato Maggiore della Difesa Claudio Graziano
Introduzione storica di Gianni Oliva
Raccontare le guerre di Guido Novaria
Le motivazioni del libro dell'autore
CAPITOLO I
Verso la cobelligeranza
L'8 settembre 1943
La Repubblica Sociale Italiana (RSI) e le sue forze armate
Il Governo militare alleato di occupazione
Il Regno d'Italia
Le forze armate italiane: rinascita o continuità?
Scheda 1 Armi, uniformi e mezzi del Primo Raggruppamento Motorizzato
CAPITOLO II
La riscossa
Le operazioni alleate per la conquista della Linea Gustav
Il battesimo del fuoco del Primo Raggruppamento Motorizzato italiano
Una vittoria sofferta
CAPITOLO III
Il Battaglione Alpini Piemonte
Gli Alpini della «Taurinense»
Nasce il «Piemonte»
CAPITOLO IV
Monte Marrone. Un'impresa alpina che convince gli Alleati
La conquista
La determinata difesa
Scheda 2 Testimonianza del Comandante della 3.a Compagnia
CAPITOLO V
Il Corpo Italiano di Liberazione — Dal Tirreno all'Adriatico
La Madonna del Canneto
Il CIL sul fronte adriatico
La breve avventura del 3° Alpini
CAPITOLO VI
I Gruppi di Combattimento e la Liberazione
Il «Legnano» e il suo Reggimento di Fanteria Speciale
La Linea Gotica
Il Settore Idice 85
L'impresa del Piemonte e l'offensiva finale
Scheda 3 I Gruppi di Combattimento e i nuovi equipaggiamenti alleati
CAPITOLO VII
Le operazioni concorrenti
Le Unità Ausiliarie nella Guerra di Liberazione
La Resistenza degli Internati Militari
L'apporto del Corpo Volontari della Libertà
Il sostegno alla Resistenza da parte dello Stato Maggiore Generale
CAPITOLO VIII
Il ripristino graduale della sovranità italiana
La riconquista delle Alpi
L'esercito nel primo dopoguerra
CAPITOLO IX
I 70 anni dal Battaglione Alpini Piemonte
Gli alpini ieri e oggi
La memoria nel tempo e nei luoghi
Scheda 4 L'Associazione Nazionale Combattenti della guerra di Liberazione inquadrati nei reparti delle Forze Armate
Scheda 5 Associazione Nazionale Alpini - ANA
Scheda 6 La memoria del Battaglione Alpini Piemonte
Scheda 7 La Memoria in Torino
Conclusioni
Bibliografia
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Franco e Tomaso Cravarezza
IL BATTAGLIONE ALPINI PIEMONTE 1943 - 1945
editore CAPRICORNO
edizione 2015
pagine 144
formato 17,5x25
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
12.90 €
12.90 €
ISBN : 978-88-7707-254-2
EAN : 9788877072542
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