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| RICERCHE SUI BANDI CAMPESTRI DI SAN MARZANO |
| Quando Andrea Ghignone mi ha parlato per la prima volta della sua Tesi di Laurea su San Marzano ho provato immediatamente il desiderio di leggerla. Grande è stata la sorpresa nello scoprire la bellezza di una ricerca sulle vicende sanmarzanesi che si legge con piacere ed interesse dalla prima all'ultima pagina. Sono circa due secoli di storia civica che ci vengono raccontati con dovizia di particolari, sempre meticolosamente documentati, a testimonianza dell'impegno e dell'enorme lavoro di ricerca che Andrea ha dovuto svolgere. Tutto questo ci viene illustrato con una scrittura scorrevole, qualche volta anche ironica, ma sempre gradevole, un vero invito alla lettura. Nel pubblicare questo eccellente lavoro l'Amministrazione di San Marzano Oliveto vuole riconoscere all'autore il merito per il risultato raggiunto, ringraziandolo anche per aver rinunciato a qualsiasi diritto d'autore. Il valore dell'opera è stato riconosciuto anche dalle Istituzioni del nostro territorio quali la Regione Piemonte e la Provincia di Asti. Grazie alla loro sensibilità verso i temi culturali e al loro sostegno finanziario il Comune di San Marzano Oliveto riesce a pubblicare a distanza di 15 anni da un'altra iniziativa editoriale di successo: il "Racconto Storico" di Egidio Colla, un altro volume che sono certo sarà apprezzato dai nostri concittadini e da tutti coloro che vorranno leggerlo. Giovanni Scagliola Sindaco del Comune di San Marzano Oliveto E' particolarmente interessante questo libro che tratta dei bandi campestri del comune di San Marzano Oliveto e cioè di tutte quelle norme giuridiche che un tempo erano utilizzate per governare il paese. Per la sua accurata ricerca è fondamentale e può essere esteso a tutto l'Astigiano. Anzi a ben vedere è il biglietto da visita del nostro territorio e per questo la Provincia di Asti lo ritiene basilare per l'ininterrotta attività di valorizzazione del territorio che da tempo ha intrapreso. I bandi campestri servono a comprendere come veniva amministrato il territorio nel secolo XVIII. I bandi erano leggi da rispettare e di immediata applicazione, veri e propri regolamenti di polizia rurale. Anche se ogni paese e ogni comune aveva i propri, essi sono molto simili nella descrizione delle coltivazioni da tutelare e delle sanzioni applicate. Molte sono le pubblicazioni che riguardano le scienze sociali, ma la ricerca sui bandi campestri e il loro studio sono illuminanti per comprendere la storia del territorio e l'insieme culturale delle campagne. La Provincia di Asti ha candidato il proprio paesaggio viticolo alla Lista del Patrimonio dell'Umanità UNESCO nella categoria paesaggi culturali. Significa che il paesaggio astigiano deve essere compreso nel suo insieme e la ricerca sui bandi campestri offre l'opportunità di capire meglio lo sviluppo storico della provincia. Vengono qui analizzate le normative create dalla comunità stessa e si capisce ciò che ogni giorno succedeva nel ciclo temporale contadino. Sono i segni del tempo che descrivono un passato ormai scomparso ma che rivive nelle ricerche e negli studi di imponente estensione e completezza. La Provincia è perciò lieta di presentare al pubblico questo libro perché offre l'opportunità di approfondire la nostra conoscenza su alcuni dei molteplici aspetti che sono parte integrante di una comunità, come la storia dei bandi campestri. Si tratta infatti delle norme giuridiche che hanno dato gli statuti delle autonomie locali: occorre ricordare che proprio il ruolo per la qualificazione e la crescita sociale ed economica del territorio passa dalle comunità alle Province. Antonio Baudo Assessore alla Cultura Maria Teresa Armosino Presidente della Provincia di Asti |
INDICE PRESENTAZIONI Giovanni Scagliola Maria Teresa Armosimo e Antonio Baudo Carlo Montanari PREFAZIONE PREMESSA CAPITOLO I ASPETTI STORICI RELATIVI ALLA COMUNITÀ DI SAN MARZANO. I.1 Il toponimo I.2 Dalla formazione del comune agli Asinari I.3 La nobile famiglia Asinari CAPITOLO II SAN MARZANO: TERRITORIO, PESI, MISURE E MONETE NEL SETTE-OTTOCENTO. II.1 Aspetti territoriali II.2 Misure, pesi e monete CAPITOLO III ASPETTI GENERALI RELATIVI AI BANDI CAMPESTRI. III.1 I bandi campestri III.2 L'interinazione senatoria CAPITOLO IV ANALISI DEI BANDI CAMPESTRI DI SAN MARZANO. IV.1 Premessa IV.2 I bandi non interinati del XVII secolo CAPITOLO V I BANDI CAMPESTRI DELLA COMUNITÀ DI SAN MARZANO DEL 1710. V.1 Aspetti generali V.2 Il testo dei bandi CAPITOLO VI I BANDI CAMPESTRI FORMATI DALLA COMUNITÀ DI SAN MARZANO E DAL MARCHESE CESARE TEOBALDO ASINARI NEL 1719. VI.1 Aspetti generali VI.2 n testo dei bandi CAPITOLO VII I BANDI CAMPESTRI FORMATI DI CONCERTO FRA IL MARCHESE FILIPPO VALENTINO ASINARI E LA COMUNITÀ DEL 1752. VII.1 Aspetti generali VII.2 Il testo dei bandi CAPITOLO VIII IL CAPO DI BANDO CAMPESTRE FORMATO DALLA COMUNITÀ E DAL MARCHESE FILIPPO ANTONIO ASINARI NEL 1790. VIII.1 Aspetti generali VIII.2 Il divieto di formare il gregge APPENDICE DOCUMENTO NR. 1 - 1692, marzo 18. Transazione fra il marchese Roberto Asinari e la comunità di San Marzano DOCUMENTO NR. 2 - senza data (dopo il 1692). Parere dell'avvocato Manfredo Cagna sui soggetti abilitati ad avanzare le accuse DOCUMENTO NR. 3 - 1710, ottobre 21. Bandi campestri formati dalla comunità di San Marzano DOCUMENTO NR. 4 - 1718, dicembre 31. Bandi campestri formati dalla comunità di San Marzano col consenso del marchese Cesare Teobaldo Asinari DOCUMENTO NR. 5 - 1719, dicembre 15. Transazione fra la comunità di San Marzano ed il marchese Cesare Teobaldo Asinari DOCUMENTO NR. 6 - 1722, febbraio 25. Nomina del camparo DOCUMENTO NR. 7 - 1752, maggio 17. Bandi campestri formati dalla comunità di San Marzano di consenso con il marchese Filippo Valentino Asinari DOCUMENTO NR. 8 - 1790, settembre 25. Capo di Bando campestre formato dalla comunità di San Marzano di consenso con il Marchese Filippo Antonio Asinari Bibliografia Fonti archivistiche ed inedite |
 
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