Nelle giornate della Baìo tutti si sentono partecipi di un avvenimento che rinsalda in modo forte e forse unico lo spirito di appartenenza alla propria terra.
Il momento turistico, motivo dei carnevali che si tengono nel medesim periodo, è secondario. Nell'incontro dei quattro cortei delle Baìo di Villa, Calchesio, Sampeyre e Rore c'è un pathos reale. Non è un incontro fra persone che spesso si frequentano tutto l'anno. Quando gli Abbà incrociano le spade nel saluto, non si finge ma si rivive un momento.
Non ha importanza che la cacciata dei Saraceni sia realmente accaduta: questa non è una rievocazione, ma un'affermazione della propria identità, che la comunità rinnova ogni cinque anni. Letta in questa maniera, anche l'assenza delle donne nei cortei ha un significato.
La parte visibile, maschile, è possibile perché esiste una parte femminile, invisibile, che fa da contraltare.
E' la parte che mantiene il ricordo, lo tramanda, lo organizza e ogni cinque anni lo concretizza nella simbologia dei costumi. |
INDICE
PRESENTAZIONE
Ricordate: questo non è un Carnevale
LE ALTRE BAÌO
Baìo di Castelmagno
Baìo di Castellar a Celle Macra Baìo del Preit di Canosio
Le bal da sabre di Fenestrelle
PERSONAGGI E SIMBOLI
Sapeur
Segnuri
Moru e Turc Uzuart
Sarazine Segnurine Arlechìn Escarlirne Tezourìe
Lu Viei e la Vieio
Grec
Alum
La sfilata I Cavalìe Bandiero Espus
Il Bindel
I Sunadur
LA BAÌO DI SAMPEYRE
Terra dei Trobadour? Il significato della festa Festa della Comunità d'Oc Nascita di una Nazione? Erano proprio Saraceni? Sampeyre, 10-9-1924 Abbadìe di giovani?
Quale l'origine delle bandiere? Ricordo immutabile nel tempo? La Baìo è maschilista?
BAIO...BAÌO
Immagini di vent'anni
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Edo Prando
BAÌO
editore ARABA FENICE
edizione 2006
pagine 160
formato 24x28
brossura con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
27.00 €
19.90 €
ISBN : 88-86771-63-0
EAN : 9788886771634
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