Cultura,
arte e letteratura si mescolano negli affascinanti acquerelli di Gabriella
Arduino sulle varie realtà del Piemonte, assolutamente unici
per la qualità della ricerca, la raffinatezza dell'esecuzione e
la ricchezza dei particolari. Un volume di prestigio che testimonia quanto
di straordinario il Piemonte abbia da offrire ai suoi abitanti e, al tempo
stesso, ai sempre più numerosi visitatori.
Dalla
originale prefazione di Giorgio Calcagno.
PIEMONTE,
BELLEZZA SOTTOVOCE
Quando
gli stranieri arrivano in Piemonte, da qualsiasi parte dei mondo, la loro
prima reazione è di stupore. Come, c'era una regione così bella in Italia
e nessuno ce lo aveva mai detto? No, non glielo avevano detto. L'ltalia
ha già tanti itinerari raccomandati dai Baedeker, bisogna far correre
i turisti da Venezia a Firenze, da Assisi a Pompei, giù giù fino a Taormina,
nemmeno a noi viene in mente che il grand tour dovrebbe cominciare
da Torino. La bellezza della nostra terra ce la siamo tenuta nascosta;
la affidiamo, con parsimonia, solo a chi è in grado di scoprirla personalmente.
Non c'è solo il carattere del piemontese, montanaro, silenzioso, e magari
un pochino rétro, dietro questo riserbo. È proprio la natura - e la storia
- della regione che lo chiede. La bellezza dei Piemonte non é esterna,
vistosa, adatta a far brillare le pagine dei dépliant in quadricromia.
È segreta, interiore, perfino nel disegno dei paesaggio: dettato dalla
progressione lentissima dei ghiacciai anziché dalle incursioni dei vento
nelle valli, o dalla furia sgretolante dei mare sulle coste. Non è una
bellezza fatta per essere ammirata dall'occhio, ma per essere capita dal
cuore: deve catturarci senza un grido. Nel suo alternarsi di montagna
e di pianura, di fondovalle e di lago, nell'inseguirsi instancabile delle
colline, il Piemonte ha tutte le qualità per toccarci l'animo: solo se
l'animo vuole essere toccato.
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Nulla,
in questa calcolata antologia della creazione, ci lascia stupefatti; tutto
ci induce a riflettere, a guardarci dentro, in raccoglimento. Il mondo
intorno è un invito al dialogo con noi stessi, la natura esiste perché
noi possiamo ascoltarla, non per esserne soggiogati. Non è un caso che
la sola assenza, nella geografia della regione, sia il mare. Il suo fascino
sarebbe tanto imperioso quanto stonato, per il nostro codice mentale;
la sua immensità ci apparirebbe distraente e perfino lasciva. Il mare
per noi è un riflesso di cristalli, sogno di pleniluni, fantasticheria
d'infanzia sull'aia, come nel memorabile racconto di Pávese, dove diventa
mito: tanto necessario quanto irraggiungibile. Il nostro mondo è terroso,
rupestre, da misurare con l'aratro, da conquistare con la picozza. Non
sappiamo se Gabriella Arduino abbia voluto seguire questa intuizione,
quando ha preso a dipingere il suo Piemonte. Certamente l'ha messa in
opera, nei suoi quadri: dove prevalgono visioni raccorciate, prospettive
di mattoni rustici, ritrovate in un album di memorie domestiche, sfuggenti
alla tentazione dell'assoluto. Sono scorci di paese, quinte di periferia
cittadina, incroci di campanili e di vigneti, avari caleidoscopi di mobili
da salotto e bric-à-brac da mercatino dell'usato.
Gabriella Arduino sa benissimo, come tutti noi, che il Piemonte ha una
sua grandezza, anzi, una sua maestà profonda. Ci è stata data dalle origini,
fin da quando questa terra si è posata ai piedi delle Alpi e ha dato vita
al «pais dij montagnard / pais d'òmini dur e tut d'un tòch», come scriveva
Cesare Balbo.
Da Torino, in un mattino di luce, guardiamo la cerchia dei
monti, e respiriamo universo. Ma non possiamo vivere di maestà. Forse
per questo il cielo ci risparmia una vista così gloriosa tutti
i giorni e ce la copre tante volte con la nebbia. Noi stessi siamo riusciti
a nascondercela con le nostre mani, creandoci la barriera dello smog.
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Gabriella Arduino
ATTIMI DI PIEMONTE
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 2000
pagine 96
formato 25x35
cartonato in balcron nero, inserito in prestigioso cofanetto di fattura manuale; versione italo-anglo-tedesca
tempo medio evasione ordine 2 giorni
51.00 €
35.00 €
ISBN : 88-8068-135-4
EAN :
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