L'architettura del Medioevo è ancor oggi presente nelle città
d'Europa, sotto forme diverse. Gli edifici medievali, oggetto di attentissime
cure conservative, sono ormai interessantissime mete turistiche: vere
e proprie attenzioni, e non solo simboli delle città, fiere della
propria storia. Sono però anche dei "ponti" tesi verso
il passato, siano essi grandi cattedrali, chiese degli ordini mendicanti,
magnifici palazzi urbani o anche semplici abitazioni ed edifici d'uso
civile.
Nelle campagne, sulle cime dei monti o nelle valli remote, il viaggiatore
si imbatte spesso nei complessi monastici, testimoni di uno stile di vita
che oggi solo poche, piccole comunità si sentono di affrontare.
Molti conventi sono peraltro da tempo ridotti in rovine, altri sono stati
ricostruiti, restaurati o, quando i resti erano sufficienti, sono stati
trasformati in musei (e pochi sono ancora attivi, offrendo spazi di mediazione
e di astrazione dal frenetico mondo contemporaneo). Anche i musei dei
monasteri ci invitano, a un viaggio nel tempo, stimolandoci a compierlo
con la fantasia.
Questo volume, dedicato al periodo medievale, si propone uno scopo preciso:
vuol mettere in primo piano e far parlare le "ricchissime" immagini
e al tempo stesso destare l'interesse per l'architettura e la storia dell'arte;
vuol essere un invito a imparare a conoscere il Medioevo attraverso l'estetica
dei suoi edifici. I testi introduttivi sono poi densi d'informazioni utili
a chi voglia muoversi con agio fra gli elementi basilari dell'architettura
gotica e romanica, soprattutto in ambito religioso. Il capitolo riservato
alla morfologia, infine, offre una rapida quanto pratica introduzione
al vocabolario tecnico-architettonico.
PREFAZIONE DEL CURATORE
Argomento di questo libro è l'architettura medievale. In particolar
modo, il volume si occupa degli edifici medievali e tardomedievali e,
specialmente, dell'architettura religiosa romanica e gotica, dall'anno
1000 sino al 1520 d.C. Il motivo per cui si riserva meno spazio all'epoca
peromanica è comprensibile: poche sono le vestigia antecedenti
al 750 e non risulterebbero attraenti in un volume illustrato, così
come non abbondano gli edifici carolingi e ottoniani (750-1000). Non manca
ovviamente un monumento significativo quale la Cappella Palatina di Carlo
Magno (ad Aquisgrana), né si ignorano importanti elementi architettonici
come il Westwerk (nelle sue fasi di evoluzione) o le cripte,
ma, di fatto, un panorama più ricco si ha solo con l'architettura
religiosa del tardo periodo ottoniano e del primo romanico.
Da quanto si è detto sinora si potrebbe pensare che gli edifici
non religiosi ( come i donjons, i castelli, i palazzi, i municipi,
gli ospizi, le mura e torri urbane, i ponti e le altre costruzioni d'uso
civile) fossero assai pochi. Ma non è così. E se il capitolo
conclusivo sull'architettura civile è piuttosto breve, ciò
si deve al fatto che abbiamo dovuto limitarci a presentare per sommi capi
la varietà e la problematicità delle questioni progettuali
e pratiche: lo studio dettagliato dell'evoluzione delle singole tipologie
architettoniche avrebbe infatti di gran lunga superato l'estensione stabilita
per quest'opera.
[..] |
SOMMARIO
Prefazione del curatore
L'architettura dell'alto Medioevo
Introduzione
Illustrazioni
Morfologia dell'architettura religiosa medievale
(Pablo de la Riestra)
L'architettura religiosa romanica
Introduzione
Francia
Germania
Italia
Inghilterra
Scandinavia
Spagna/Portogallo
L'architettura religiosa gotica
Introduzione
Francia
Edilizia medievale
Germania
Italia
Inghilterra
Scandinavia
Baesi Bassi
Spagna/Portogallo
L'architettura profana nel Medioevo
Introduzione
Morfologia dell'architettura profana
Francia
Germania
Italia
Spagna/Portogallo
Appendice |
Ulrike Laule - Rolf Toman - Achim Bednorz
ARCHITETTURA DEL MEDIOEVO
editore GRIBAUDO
edizione 2004
pagine 304
formato 27x35
cartonato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
30.00 €
30.00 €
ISBN : 88-8058-583-5
EAN : 9788880585831
|
|