La straordinaria vita dell'Arazzeria Scassa di Asti, nata negli Anni Sessanta del Novecento dopo aver realizzato, sotto il marchio di Italia disegno, tappeti annodati a mano per gli Agnelli, Elena Olivetti, Pininfarina e altri clienti illustri.
Tutto ha inizio da un azzardo di Ugo Scassa, il suo fondatore: creare arazzi per interpretare l'arte dei grandi pittori moderni con la forma di tessitura più antica: quella ad alto liccio, con duecentosedici fili ogni quaranta centimetri di tessuto, l'ordito teso verticalmente e la trama lavorata dal basso verso l'alto.
Il sodalizio con Corrado Cagli, durato sedici anni, e le importanti collaborazioni con i grandi artisti del Novecento (Casorati, Emst, Guttuso, Mastroianni, Mirko, Muzzi, Vedova e tanti altri) e con Renzo Piano. Le interpretazioni di opere di Klee, Kandinskij, Mirò e il gonfalone tessuto per il presidente della Repubblica Ciampi.
Una lunga stagione dí successi e fatiche che, negli ultimi anni, ha visto realizzarsi un altro sogno impossibile: la trasformazione, promossa dalla Provincia di Asti, della Galleria privata in Museo degli Arazzi Scassa, inaugurato il 9 settembre 2010.
PRESENTAZIONE
Al grande patrimonio di storia e cultura che contribuisce a caratterizzare l'Astigiano è dedicato questo libro che ha l'obiettivo di illustrare la vita e l'attività del maestro arazziere Ugo Scassa. Sono pagine che attraversano le fasi della vita del maestro e che si soffermano ín particolare sull'opera da lui creata: l'arazzeria situata nell'Antica Certosa, conosciuta ormai in tutto il mondo. Gli arazzi Scassa sono diventati ambasciatori del territorio astigiano, di quel paesaggio con le colline che devono ritornare al centro della nostra cultura e che proprio con le sue vigne si candida alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco.
C'è una storia dietro questi arazzi che portano alla luce vicende e protagonisti dell'arte degli Anni Cinquanta, una storia che Laura Nosenzo racconta con "l'arte di inventarsi arazziere", mentre le fotografie di Giulio Morra documentano l'attività creativa del maestro Scassa. La forza colorata degli arazzi dà il senso della concreta volontà artistica dell'autore impegnato nel tentativo di comunicare e reinterpretare l'opera presa a modello. Nella sua lunga attività Ugo Scassa ha affrontato grandi autori dell'arte contemporanea modellando forme, volumi e giochi plastici resi opere uniche dalla lucentezza dei filati. Riporta in auge l'antica arte degli arazzi, mirabili dipinti in seta realizzati per committenti esigenti che nei secoli passati usavano adornare le pareti delle proprie dimore consapevoli del prestigio sociale che ne derivava. Siamo debitori a Ugo Scassa per il valore della sua capacità di tramandare un'antica arte: la tessitura con il telaio ad alto liccio che con grande tecnica e ricerca approfondita ha dimostrato come possa ancora essere un'attività magica ma al tempo stesso tangibile.
Asti con la produzione artistica dell'arazzeria Scassa è diventata la capitale dell'arazzo e la Provincia è lieta di presentare l'eccellenza della nostra cultura artistica della quale andiamo tutti orgogliosamente fieri.
Maria Teresa Armosino
Presidente della Provincia di Asti |
INDICE
La partenza
Le origini
Gli anni con Cagli
Mirko, Guttuso, Mastroianní e gli altri
La Raffaello e la Michelangelo
L'arazzo del Bronzino dal Quirinale alla Certosa
Clienti e ospiti illustri
Gli stranieri e Renzo Piano
Ugo Scassa e gli astigiani
I difficili rapporti con la Galleria d'Arte Moderna di Roma
Museo degli arazzi Scassa
Chiacchierata con Ugo Scassa
Ringraziamenti
Bibliografia
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Laura Nosenzo
GLI ARAZZI NELLE VIGNE
editore ARABA FENICE
edizione 2010
pagine 223
formato 15x21
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
20.00 €
15.90 €
ISBN :
EAN : 9788895853840
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