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GLI ANZIANI RACCONTANO: LUOGHI ED EVENTI DI ASTI NEL NOVECENTO |
| Quando la storia di una città entra a far parte della storia personale dei suoi abitanti, è la memoria a caratterizzare l'identità sociale della collettività, attraverso l'esperienza di eventi e luoghi simbolici. Gli autori di questo studio forniscono un'affascinante ricostruzione del mosaico della vita quotidiana di Asti tra gli anni Venti e Sessanta del Novecento, resa possibile grazie alle testimonianze e alla voce dei suoi protagonisti: i giovani di allora, gli anziani di oggi. Un prezioso contributo storico e una lettura stimolante per chiunque voglia meglio comprendere gli aspetti dinamici di una città e i suoi cambiamenti, a partire dal suo passato individuale e collettivo. INTRODUZIONE La ricerca Gli anziani raccontano: luoghi ed eventi di Asti nel Novecento ha permesso di delineare come la storia della città entri a far parte della storia personale degli abitanti e concorra a formare, attraverso l'esperienza degli eventi e dei luoghi – sia quella vissuta sia quella rivisitata dalla memoria – l'identità sociale della collettività. Questi meccanismi sono certamente conosciuti a livello generale: il valore aggiunto della ricerca che qui presentiamo consiste nell'averli indagati situando l'oggetto di ricerca nello spazio e nel tempo. Un secondo aspetto merita di essere sottolineato: la ricerca non si focalizza su un evento né su un segmento funzionale della società urbana, come ad esempio il lavoro, ma si allarga a un ampio spettro di funzioni facenti tutte capo alla vita della città. A ragione di ciò emerge un mosaico dettagliato e complesso della vita quotidiana in una città di media dimensione negli anni tra i Venti e i Sessanta del Novecento. La ricerca è stata stimolante e ci auguriamo lo sia la lettura, da vari punti di vista. Di seguito svilupperemo questo punto nel tracciare la guida sintetica al volume. Qui ci interessa sottolineare come, dall'intreccio tra esperienza di vita, memoria individuale e storia, emerga un aspetto dinamico dell'identità sociale. L'identità della città che ne emerge oscilla tra passato, presente e futuro; infatti, se il presente non fa riferimento al passato e non si proietta verso il futuro, rischia di perdere senso, appiattendosi in una condizione che impedisce ai suoi abitanti la stessa percezione graduale dei cambiamenti della città e della sua identità. La ricerca Gli anziani raccontano: luoghi ed eventi di Asti nel Novecento, è iniziata nel 2003, su proposta dell'Asociazione culturale "Davide Lajolo", per impulso del Comune di Asti, nell'ambito del progetto dell'Unione Europea "Maiores, Seniores", finalizzato alla "Valorizzazione delle persone anziane nella società civile europea". La ricerca è durata due anni ed è stata condotta da un'équipe composta dal responsabile per il Comune di Asti Beppe Amico, dal sociologo Enrico Ercole, e dalle storiche Chiara Dogliotti e Laurana Lajolo. L'équipe ha potuto avvalersi della preziosa collaborazione di Silvia Sattanino del Comune di Asti e degli intervistatori Alessandro Berruti, Emanuele Giusti, Chiara Iannacone, Tullio Renzulli. [..] |
INDICE PRESENTAZIONE INTRODUZIONE 1. IL PERCORSO DELLA RICERCA di Beppe Annico 2. ANTENATI di Laurana Lajolo 3. CITTÀ, QUARTIERE, CORTILE, CASA. TEMPI, SPAZI E RELAZIONI SOCIALI di Enrico Ercole 4. GLI EVENTI STORICI E LA MEMORIA di Chiara Dogliotti 5. IL ROMANZO POPOLARE DELLA CITTÀ a cura di Laurana Lajolo Gli spazi abitativi I quartieri Le case I cortili I negozi I fiumi Gli spazi educativi La scuola I collegi Gli oratori La sanità Gli spazi sociali Il lavoro La vita politica I luoghi del tempo libero Le attivitàassociative I caffè Il cinema Le sale da ballo Il teatro Le feste Gli eventi traumatici La guerra L'alluvione del 1948 I nuovi arrivi Il flusso migratorio APPENDICE Materiali della ricerca Modello di traccia delle interviste Gli autori della memoria Comitato scientifico Album fotografico Memoria della città. Il Novecento: lavoro e vita quotidiana |
 
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