Valorizzare le tradizioni e la qualità di un territorio: è importante mettere in luce anche particolari che, di solito ignorati perché non conosciuti e riconosciuti come testimonianze artistiche, hanno invece un ruolo fondamentale nel paesaggio e nell'arredo urbano. Le insegne commerciali sono uno degli elementi che meritano di essere rivalutati e tenuti nella giusta considerazione ponendoli all'attenzione, nella veste che da sempre è loro assegnata, quali simboli di legame e appartenenza alla tradizione di un territorio. "Delle Antiche Insegne" nasce da un'idea di Laura Pànfani, titolare del Laboratorio Artistico Artigianale IRIDE INSEGNE che con la sua passione profonda per l'arte della conservazione delle vecchie insegne commerciali e delle antiche tecniche di lavorazione, ha voluto quest'evento espositivo dove questi manufatti sono protagonisti.
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Bruno Borello di Gusto&Gusto
Le insegne storiche stimolano da sempre, in modo pervasivo e sintetico, valutazioni molteplici. Il valore intrinseco dei manufatti rimanda alla qualità e professionalità di figure artigianali in via di estinzione. Il pittore di insegne, spesso dotato di cultura figurativa e letteraria, era in grado di inventare pittogrammi, simboli e disegnazioni le più svariate; il fabbro ferraio ed il battilastra erano capaci di piegare il metallo alle esigenze più insolite ed inventive, il falegname e il minusiere sapevano intagliare, scolpire, "incorniciare" qualsiasi desiderio di comunicazione.
Le forme, i colori, i caratteri, la grafica suggeriscono e rappresentano poi il gusto di epoche passate quando la ricerca dell'armonia tra lo spazio costruito e le espressioni del commercio era certamente più viva di oggi.
La varietà delle tipologie fa ancora riflettere sulle contraddizioni del presente globale dove la standardizzazione e la ripetitività si confrontano con una spettacolarizzazione mediatica eccessiva, e per questo meno efficace, del commercio e delle sue espressioni esteriori. La selezione di insegne storiche qui presentata è parte di una raccolta più ricca ed articolata messa a disposizione dalla cortesia e competenza del collezionista Domenico Musci. Oltre alle suggestioni che le insegne sapranno certamente trasmettere ai visitatori occorre, in conclusione, suggerire una ulteriore chiave di lettura della mostra.
Il valore delle insegne storiche determina l'esigenza di attivarne la protezione soprattutto là dove sono state installate e ancora si trovano collocate. Ne consegue la necessità di poterle vincolare, quindi restaurare e conservare alla stessa stregua e con gli stessi criteri applicati per le opere maggiori. La continuità della tecnica e l'aggiornamento della creatività, possibile anche grazie all'insegnamento da parte di persone come il maestro pittore letterista Luigi Ajmone, consente allora di riproporre, senza rischiare il falso storico, l'insegna dipinta su ferro, su legno, su vetro così ben rappresentata, nella presente esposizione dai manufatti del laboratorio di Artigianato Artistico IRIDE.
G.Tagliasacchi |
Catalogo della Mostra
Asti- Palazzo Ottolenghi
8-17 Settembre 2006
40.o Douja d'Or
SOMMARIO
Insegne, testimonianze di identità territoriale.
Bruno Borello
Insegna e paesaggio urbano
Germano Taqliasacchi
Collezionare vecchie insegne
Domenico Mosci
La Premiata Manifattura di Insegne Artistiche CUCCO
A cura di Luigi Ajmone
Le insegne artistiche e loro tipologie
Laura Panfani -
Laboratorio di Artigianato Artistico IRIDE di Aramengo d'Asti
Bibliografia essenziale |
a cura di Germano Tagliasacchi - Laura Panfani
DELLE ANTICHE INSEGNE
editore IRIDE
edizione 2006
pagine 32
formato 26,5x24
brossura con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
14.00 €
12.00 €
ISBN :
EAN :
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