Ci
si può stupire che una piccola chiesa di borgata dalle dimensioni modeste
e dalle forme elementari come quella di Casaglio possa offrire lo spunto
per un discorso storico e artistico ampio e approfondito come quello che
viene sviluppato nel presente volume. In realtà, se la chiesa di Casaglio
può ritenersi più fortunata di tante altre per la ricchezza della documentazione
storica che la riguarda (e ciò soprattutto per il fatto di essere stata
una dipendenza dell'importante monastero di Sant'Anastasio di Asti), essa,
per altro non costituisce un'eccezione.
Le campagne astigiane e monferrine - come l'indagine presentata in appendice
al volume dimostra - sono ricchissime di chiese romaniche "minori" simili
a quella qui analizzata. Presenze che costituiscono punti di riferimento
fondamentali per l'identità religiosa, storica e culturale delle comunità
locali e la cui sopravvivenza, malgrado tanti fattori contrari, appare oggi
come un vero e proprio "miracolo storico".
Se il volume risponde all'intento di valorizzare - a conclusione di un importante
restauro - la chiesa di Casaglio e i beni artistici della parrocchia cerretese,
esso può nel contempo essere recepito come forte stimolo a tante comunità
anche piccole e "minori" a scoprire i propri "tesori nascosti", e a non
sottovalutare, ma, piuttosto, a salvaguardare i valori presenti nel proprio
territorio. |
Il
volume é suddiviso in quattro parti ed é arricchito da un appendice sulle
"Presenze romaniche minori del Basso Monferrato" che ne amplia l'interesse
territoriale e culturale.
Nella PARTE I(storica-ermeneutica)
l'autore analizza la complessa vicenda storica della chiesa e della parrocchia
collocandola nel suo contesto storico-territoriale e storico-istituzionale.
La diversa distribuzione degli insediamenti medioevali della zona rispetto
alla situazione successiva e attuale, il ruolo delle monache di Sant'Anastasio
di Asti, il ruolo svolto dal Comune, il trasferimento della Parrocchia e
la trasformazione urbanistica e sociale del paese sono i temi sviluppati
in questa parte del libro.
Nella PARTE II(storico-documentaria)
sono raccolti in ordine cronologico, in forma di regesto o per esteso i
documenti riguardanti la chiesa dal 1008 al 1972.
Nella PARTE III(storico - artistica)
la chiesa viene descritta dal punto di vista architettonico. Vengono messi
in particolare evidenza i rapporti con l'ambiente circostante e le vicende
costruttive che hanno interessato la chiesa, in specie quelle avvenute nel
corso del XVII secolo.
Nella PARTE IV(Da Casaglio a Cerreto) dopo una scheda storica e artistica
sull'attuale chiesa parrocchiale di Cerreto, erede della parrocchia di Casaglio,
viene presentata un'ampia documentazione fotografica sui beni artistici
conservati nella chiesa. Beni che costituiscono valore d'arte e testimonianza
dell'intensa pietà che ha caratterizzato la comunità cerretese nel corso
dei secoli.
Nell'APPENDICE, l'autore presenta una sintesi della propria ricerca
sulle chiese romaniche "minori" dell'intera zona tra Tanaro e Po ed evidenze
l'importanza di queste chiese per la ricerca storica e per il recupero dei
valori della memoria, della tradizione e dell'identità territoriale. A conclusione
della "nota" elenca 58 chiese, alcune delle quali inedite o pressoché sconosciute,
offrendo così un significativo contributo al completamente del censimento
delle chiese romaniche del Basso Monferrato.
Il volume é corredato da
111 illustrazioni (93 a colori), tra cui alcune fotografie
storiche inedite di Secondo Pia. La maggior parte delle foto a colori sono
del fotografo astigiano Giulio Morra. |
Gian Paolo Silicani
SANT'ANDREA DI CASAGLIO
editore PARROCCHIA S. ANDREA
edizione 1996
pagine 144
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
10.33 €
10.33 €
ISBN :
EAN :
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