La
pubblicazione di questo volume segna, per il Centro di Studi Alfieriani
di Asti, un momento importante, un punto di arrivo e di partenza. Si è lavorato
alla realizzazione di questo libro in un periodo particoplarmente intenso,
per l'avvio delle celebrazioni in occasione del duecentocinquantesimo della
nascita di Alfieri (Asti, 1749-1999) e per il contemporaneo smantellamento
del Museo Alfieriano, annesso al Centro, chiuso, in attesa di interventi
di ristrutturazione, restauro e riallestimento dall'aprile del 1996. Il
momento di più intensa programmazione e ricerca scientifica è venuto
a coincidere con il momento di più drammatica crisi, dal punto di vista
della conservazione museale. Questo libro riassume in sé e testimonia l'ambivalenza
di questa situazione: tutto il lavoro, la speranza e l'impegno di questo
periodo. Negli anni delle celebrazioni, dal 1999 al 2003 (anno in cui cadrà
il duecentesimo anniversario della morte di Alfieri) più intenso si farà
l'mpegno del Centro sul fronte della ricerca, a livello letterario, ma anche
teatrale, musicale e iconografico: con particolare gioia, pertanto, si è
accolta la preziosa collaborazior particolare gioia si è reso disponibile
il fondo di incisioni possedute dal Centro, fondo oggetto di campagna fotografica
e schedatura, rese possibili da un recente finanziamento regionale. Grazie
al Rotary è stato così possibile avviare una serie di pubblicazioni da tempo
previste e da più parti auspicate, facendo confluire, in questo primo volume,
il frutto dell'impegno di più persone, dal professor Gianni Carlo Sciolla,
per la più ampia parte introduttiva, alla dottoressa Roberta D'adda,
per l'analisi delle incisioni in oggetto, alle dottoresse astigiane Anna
Bocchio e Roberta Galeone, responsabili della schedatura in corso. Preziosa
la collaborazione costante della Sopraintendenza ai Beni Artistici e Storici
del Piemonte, grazie alla dottoressa Elena Ragusa. Seguire e coordinare
questo lavoro è stato occasione di arricchimento, di grande impegno, ma
anche di piacevole collaborazione. Il 1999 sarà l'anno dell'avvio dei lavori.
Il Museo Alfieriano, chiuso per il terzo anno consecutivo, dovrà, tuttavia,
in qualche modo, essere "vivo" per la città. Questo libro,
pertanto, ha assunto, nei mesi della sua elaborazione, un preciso significato:
documento di un patrimonio di notevole interesse, somma di esperienze diverse,
promesse per la prossima riapertura del Museo. Per questo, a nome del Presidente
del Centro e del Comitato Direttivo, ringraziando il Rotary di Asti, nella
persona del presidente Maurizio Lanza, e quanti hanno reso possibile questa
pubblicazione, non posso che offrirla alla Città, affinchè
questo libro segni l'avvio non solo delle celebrazioni alfieriane, ma anche
di una nuova fase della vita del Centro e, quindi, della vita culturale
di Asti.
CARLA FORNO
Direttore del Centro Nazionale di Studi Alfieriani |
INDICE
Presentazioni
Gianni Carlo Sciolla
L'incisione in Europa nell'età di Vittorio Alfieri: alcuni temi
Roberta D'Adda
Le immagini di Vittorio Alfieri nelle stampe del Centro di Studi Alfieriani
di Asti: aspetti e problemi
Illustrazioni
Anna Bocchio e Roberta Galeone Schede delle incisioni |
Gianni Carlo Sciolla
VITTORIO ALFIERI RITRATTI INCISI
editore DELL'ORSO
edizione 1998
pagine 120
formato 21x29,7
rilegato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
25.82 €
25.82 €
ISBN : 88-7694-350-1
EAN :
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