La strage di via Acca Larentia, a Roma, ha rappresentato una delle pagine più drammatiche durante il cosiddetto periodo degli anni di piombo. Tre ragazzi, attivisti di destra più o meno impegnati in politica, vennero uccisi nel corso di un pomeriggio interminabile, intriso di lacrime e sangue. La data, il sette gennaio del 1978, un giorno come tanti altri. Francesco Ciavatta, Franco Bigonzetti e Stefano Recchioni furono assassinati in momenti diversi: due rimasero a terra colpiti dalle pallottole sparate dagli antagonisti di sinistra, sul terzo fece fuoco un rappresentante delle Forze dell'Ordine. I misteri su quelle vite spezzate restano tali ancora oggi. Perché proprio loro divennero i bersagli di rivalsa in quell'assurda guerra fra estremisti? Perché nessuno riuscì a fermare le mani assassine? Nel libro l'autore, Massimiliano Morelli, ha tratteggiato quei momenti, cercando particolari offuscati da memorie labili o соmрlеtamente sconosciuti, aggiungendo le testimonianze di chi ha voluto parlare, di chi ha ricordato quegli attimi e di chi, ancora oggi, non ha capito cosa accadde quel maledetto 7 gennaio. |
INDICE
Introduzione
Grazie
La strada che non c'era
Bum, bum! E loro a terra
Ritagli di giornale
Spunti di riflessione
I ricordi non si cancellano. Mai
La sezione simbolo del nuovo efficace attivismo sociale di destra
Nessuno andava allo sbaraglio, conoscevamo i rischi
Da Acca Larentia ai centri sociali
Quel labile confine fra l'estremismo e il terrorismo
leri, oggi, domani
Il bivio
Vittime del terrorismo, non della militanza politica
Il coraggio dell'informazione
Trent'anni dopo
Si chiude il sipario
Indice |
Massimiliano Morelli
ACCA LARENTIA
editore BRADIPOLIBRI
edizione 2008
pagine 112
formato 14x21
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
10.00 €
10.00 €
ISBN : 978-88-88329-84-0
EAN : 9788888329840
|
|