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| 35 ANNI DI ASSICURAZIONE GRANDINE AGEVOLATA in provincia di ASTI 1968-2002 |
| INTRODUZIONE Lotta contro la grandine Lotta contro la grandine: difesa passiva e attiva. Leggi e proposte di legge. La provincia di Asti è una provincia prevalentemente agricola con una superficie agraria-forestale di 142.000 ettari (su 151.078 dell'intero territorio) suddivisa, verso la metà degli anni sessanta, fra circa quarantamila aziende, la maggior parte di piccole dimensioni - poco più di tre ettari ciascuna - con quasi metà dei suoi 217.000 abitanti traenti sostentamento dall'agricoltura. E' una provincia per oltre il 97% collinare, dove la viticoltura ha trovato l'ambiente adatto per svilupparsi. La vite è infatti presente in tutti i 120 comuni, con maggiore intensità nel sud, dove, in molti comuni, la superficie vitata è quasi la metà della superficie complessiva. La viticoltura è alla base della vita astigiana che, se da una parte ha per risultato la produzione di grandi vini, dall'altra parte assoggetta il coltivatore a molti rischi, in quanto l'uva è esposta per un lungo periodo dell'anno alle calamità naturali: brina e gelo nella tarda primavera, grandine nel periodo estivo e sovente piogge persistenti nell'autunno che ne deteriorano la qualità. Il coltivatore vive perciò tutta una stagione, non solo nel timore di perdere il reddito di un'intera annata, ma addirittura di non ricuperare le ingenti spese sostenute per produrre ottima uva da vino. Contadini, tecnici, studiosi nonché le più alte autorità d'ogni tempo cercarono e cercano ancora di risolvere il non facile pro-blema grandine, prospettando due soluzioni: una tendente a rifondere i danni con un risarcimento in denaro - cioè la cosiddetta "Difesa passiva" - l'altra tendente a preservare il prodotto cioè la "Difesa attiva" - per molte ragioni più gradita ai produttori e di grande interesse per tutta la collettività. Andando indietro nel tempo, vediamo che Carlo Felice, Re di Sardegna, Duca di Savoia, Principe di Piemonte ecc., in data 20 aprile 1830 ravvisò la necessità "a pro degli amatissimi Sudditi" di rendere operativa con "Regie Patenti" una Società di Assicurazione "contro i danni della gragnuola, per mezzo della quale tutti i proprietari e i coltivatori di terreni esistenti nei Reali nostri Dominii di Terraferma possono ottenere un risarcimento ai gravi danni che arreca alle loro ricolte il flagello distruttore della gragnuola...abbiamo stabilito e stabiliamo quanto segue: autorizziamo lo stabilimento ne' Nostri Stati di Terraferma di una Società generale e reciproca di assicurazione contro i danni della gragnuola e ne approviamo gli statuti...". La Società era sotto la speciale protezione del Re, e nessun suddito poteva assicurare i raccolti con altre simili Società straniere "sotto pena di nullità delle seguite convenzioni e di una multa da cinquecento a tremila lire, applicabili per metà alla cassa della stessa Società e per l'altra agli spedali, ed alle congregazioni di carità locali". La sopracitata Società, fondata dal membro della Reale Società Agraria di Torino, Conte Antonio Piola di Alessandria, venne denominata: "Società Reale d'Assicurazione generale e reciproca contro la grandine" (da non confondersi con la Reale Mutua) con sede in Torino. Nei 280 articoli dello Statuto furono dettagliatamente e per la prima volta previsti i compiti degli Amministratori, degli Agenti da nominarsi uno per Provincia e quelli dei Periti giurati. Le 40 Province, sedi del Regio Tribunale di Prefettura, vennero suddivise in tre categorie soggette alla grandine in grado "Maggiore", "Medio", o "Minore" e i prodotti assicurabili, suddivisi in sei classi. [..] |
INDICE Presentazioni Premessa Introduzione - Lotta contro la grandine. Difesa passiva e attiva. Leggi e proposte di legge - Convegno di Nizza Monferrato, 3 settembre 1966 - Convegno di Asti, 1° luglio 1967 - Provvedimenti per la difesa contro la grandine dell'On. Restivo 1968 - 1970 Convenzione tra l'Amministrazione Provinciale di Asti e l'A.N.I.A. - Proposte per l'assicurazione grandine uva - Progetto per l'assicurazione grandine uva in Provincia di Asti - 1° Intervento dell'Amministrazione Provinciale per l'assicurazione grandine uva. Anno 1968 Convenzione con - Convegno per il "Riscontro dei risultati". Asti, 20 luglio 1968 - 2° Intervento dell'Amministrazione Provinciale per l'assicurazione grandine uva. Anno 1969 - 10° Congresso dell'A.I.A.G. Monastir (Tunisia), 20 - 22 ottobre 1969 - 3° Intervento delrAmministrazione Provinciale per l'assicurazione grandine uva e frutta Anno 1970 - Considerazioni sul 1° esperimento triennale di assicurazione grandine agevolata Fondo di solidarietà nazionale - "Giornate di protesta e di lotta" per il Fondo di solidarietà nazionale. Asti, agosto 1968 - giugno 1969 - Legge 25 maggio 1970, n. 364 "Istituzione del Fondo di solidarietà nazionale" - Convegno su "Lotta contro la grandine: diverse politiche di difesa". Agliano (Asti), 17 settembre 1970 1971 - 2002 "Consorzio Provinciale per la Difesa delle Colture agrarie dalle Avversità Atmosferiche" di Asti - Costituzione del Consorzio Provinciale per la Difesa delle Colture Agrarie di Asti, 30 marzo 1971 - Primi anni di attività del Consorzio - Riunione dei Presidenti dei Consorzi piemontesi. Asti, luglio 1974 - Difesa attiva con aerei, 1972 - 1975 - Convegno: "Studio sui problemi relativi alla difesa dalla grandine". Asti, 12 - 13 gennaio 1980 - Attività del Consorzio, anni 1980 - 1981 - Legge 15 ottobre 1981, n. 590. "Nuove norme sul Fondo di solidarietà nazionale" - Legge 14 febbraio 1992, n. 185 "Nuova disciplina del Fondo di solidarietà". - Libero mercato assicurativo agricolo agevolato D.P.R. 17 maggio 1996, n. 324. - Legge 23 dicembre 2000, n. 388 art. 127 (legge finanziaria 2001). - Nuove esigenze per la tutela del coltivatore agricolo - Convegno su "Difesa passiva e attiva dalla grandine: tra polizze e "cannoni". Asti, 20 giugno 2002. Conclusioni Bibliografia Indice delle tavole |
 
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