Gianluca Fusto, uno dei più grandi maître pàtissier al mondo, mette a disposizione la sua esperienza per rendere accessibili a tutti creazioni di alta pasticceria. Una selezione di 60 ricette d'autore proposte anche al pubblico non specialistico per accompagnare ogni momento della giornata: dalla prima colazione allo spuntino di metà mattina, dall'aperitivo allo "sfizio notturno", con un capitolo dedicato ai classici per le grandi occasioni e uno incentrato sul cioccolato.
Gianluca Fusto è come la sua pasticceria:
in continua evoluzione, in un universo dove l'ingrediente è al centro del tutto.
Geometrie, rigore, precisione, creatività, tecnica, innovazione, ricerca, sensazioni, passione: il maestro pasticcere, moderno alchimista del cioccolato, svela i suoi trucchi per creare dolci a regola d'arte, tutti declinati secondo la regola del tre.
Sono tante le cose che mi piacciono in Gianluca Fusto, in quello che ha fatto e in ciò che farà. Cominciamo dall'età: sei giovane fino in fondo se hai già macinato molta strada, se non ti pesa l'orizzonte. E Fusto mi sembra, a dir poco, carico di esperienza. Sono certo che resterà giovane più di quanto lo è già adesso.
Mi piace, poi, la sua regola del tre: tre ingredienti principali, tre strutture o consistenze, tre fusioni o temperature.
La mia regola è quella del sette, le sette note o pennellate, numero sacro, come il nove.
Ma la questione vera sta nella capacità o meno di stabilirle, delle regole, di accettare un quadro di riferimento
dentro il quale compiere l'opera più importante, quella di esprimersi liberamente.
Quando hai deciso di darti delle regole vuoi dire che sei già arrivato a una sintesi tra ambizioni e mezzi.
Come ripeto sempre, solo chi ha la padronanza dei mezzi - la conoscenza della materia prima, il controllo
del fuoco, la cultura del cibo e la cultura in generale - può aspirare a diventare un buon esecutore.
Il livello successivo, quello di compositore e, a mio modo di vedere, di artista, consente anche di improvvisare.
Ma cosa vuol dire improvvisare? Vuol dire intuire che una certa cosa, mai provata, funziona.
E i bravi cuochi, quanto i bravi pasticcieri, fanno della chimica intuitiva.
Definirli creativi mi sembra, oltre che banale, riduttivo.
Naturalmente, l'altra cosa che mi piace di Gianluca Fusto è di essere un goloso come il sottoscritto.
Goloso fa rima con curioso. Altra dote che considero indispensabile.
Riassumendo: quando volete giudicare un pasticciere controllate se ha tecnica, senso della composizione, curiosità.
A me pare che siano tre condizioni (di nuovo tre) che Gianluca Fusto abbia onorato e onori.
Gualtiero Marchesi
|
SOMMARIO
Le mie 24 ore più dolci... quelle insieme a voi!
Il mio ingrediente feticcio: il cioccolato
Quello che avreste sempre voluto sapere sulla pasticceria e non avete mai osato chiedere...
La mia cassetta degli attrezzi
Ricette di base
ORE 8
LA MIA PRIMA COLAZIONE
ORE 11
SPUNTINO GOLOSO DI METÀ MATTINA
ORE 13
IL PRANZO
ORE 16
LA MERENDA DEI CAMPIONI
ORE 18
MY SWEET HAPPY HOUR
ORE 20
CENA
ORE 24
SFIZIO NOTTURNO
GRANDI OCCASIONI
CIOCCOLATO TUTTO L'ANNO! |
Gianluca Fusto - Linda Massignan
LE MIE 24 ORE DOLCI
editore GRIBAUDO
edizione 2014
pagine 160
formato 19x23
cartonato
tempo medio evasione ordine 2 giorni
24.00 €
15.90 €
ISBN : 978-88-580-1248-2
EAN : 9788858012482
|
|