Cari lettori,
siamo sinceri: l'orologio meccanico è effettivamente un anacronismo, perché un semplice orologio al quarzo di 20-30 euro indica l'ora proprio allo stesso modo. E poi l'ora non viene forse mostrata anche su cellulari e organiser, automobili e cabine di pilotaggio? O sul computer? Eppure nessuno vorrebbe mai fare a meno del proprio orologio meccanico, nemmeno di questi tempi moderni, forse proprio per compensare l'eccesso digitale che ci minaccia quotidianamente, nel lavoro e nel privato. L'orologio meccanico ci induce a osservarlo non solo come strumento utile ma come vera e propria opera d'arte. È espressione dello stile personale, un affidabile compagno di viaggio, che mostra sempre le ore grazie alla ricarica automatiса o a quella manuale, anche quando le batterie dell'orologio al quarzo e del computer portatile sono scariche, cosa che regolarmente si verifica all'improvviso e nei momenti meno opportuni.
Inoltre, in tempi in cui ovunque si lodano durata e resistenza, non si può proprio tralasciare l'orologio meccanico. È un acquisto che dura tutta la vita, e persino oltre. Mentre le batterie e, prima o poi, tutto l'orologio al quarzo andranno a ingrossare la montagnola della discarica, quelli meccanici verranno lasciati in eredità. Tralasciando tutti gli argomenti che, soprattutto gli uomini, adducono per giustificare acquisti cosi inutili come auto veloci, aerei di ultima generazione
o persino orologi costosi, ammettiamolo una volta per tutte: queste cose divertono moltissimo.
Anche con gli orologi si ha l'imbarazzo della scelta. Gli uomini che amano la praticità scelgono un orologio automatico che si riesce facilmente a leggere e magari è dotato di indicazione della data. Gli amanti dello sport prediligono i cronografi, la cui funzione di blocco non serve solo per calcolare i tempi nelle prestazioni sportive, ma anche per la cottura della carne alla griglia o delle uova sode. I sub acquistano speciali orologi da immersione, i piloti e quelli che lo vorrebbero essere preferiscono quelli da aviatore. Infine, chi ama viaggiare opta per gli orologi che indicano vari fusi orari.
In questo libro sono presentati diversi modelli divisi per funzione e impiego: oltre 1000 fotografie documentano quasi 100 anni di storia degli orologi da polso. Inoltre troverete notizie e dati tecnici interessanti per i vari modelli: al termine della lettura sarete a conoscenza non solo della storia del tourbillon, ma anche delle differenze tra cronografo e cronometro. A proposito di quest'ultimo: l'orologio meccanico non può di certo essere definito impreciso. Gli orologi migliori, regolati dal maestro orologiaio per i singoli clienti, hanno uno scarto in avanti o indietro di cinque secondi al giorno. Il che corrisponde a una precisione del 99,9998 per cento.
Il curatore desidera ringraziare gli autori e i fotografi, che non solo hanno contribuito alla realizzazione del presente volume, ma con i loro articoli per la rivista Armbanduhren dimostrano di essere sempre all'avanguardia nella tecnica. |
SOMMARIO
Prefazione
Orologi da uomo
Cronografi
Orologi da aviatore
Orologi da immersione
Orologi GMT e UTC
Orologi da polso con funzione sveglia
Orologi tourbillon
Orologi con calendario
Orologi con ripetizione
Indice |
Martin Hausserman
1001 OROLOGI DA POLSO
editore GRIBAUDO - PARRAGON
edizione 2007
pagine 304
formato 21x27
cartonato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
19.90 €
19.90 €
ISBN : 978-88-7906-292-3
EAN : 9788879062923
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