Primo Maioglio
nacque a Penango, in provincia di Asti, nel 1923. Conseguito il diploma migistrale, iniziò la carriera di insegnante elementare, che esercitò per molti anni nelle scuole astigiane.
La sua giovinezza fu segnata profondamente dalla partecipazione alla guerra di liberazione, che lo portò a combattere nelle file di un raggruppamento di partigiani attivo sulle colline tra Calliano, Moncalvo e Penango e comandato dall’amico Pietro Beccuti. La formazione divenne poi la II brigata della divisione Matteotti "Italo Rossi". Con Beccuti Maioglio partecipò a numerosi episodi di gueriglia, tra cui amava ricordare particolarmente l’attacco alla caserma della Brigata Nera di Rocchetta Tanaro.
Terminata la guerra, Maioglio svolse attività politica nelle file del PSI, partito a cui rimase legato fino alla morte, e contemporaneamente all’ attività di insegnante iniziò la sua carriera giornalistica, collaborando a vari periodici locali. Quando, nel 1953, nacque il settimanale "La Nuova Provincia", Maioglio ne fu una delle "firme" più prestigiose ed anche più battagliere. Memorabili alcuni suoi articoli di quei primi anni, che suscitarono scalpore nel panorama piuttosto conformista del giornalismo locale. Presto Maioglio assunse la direzione del settimanale, alla cui guida restò sino a pochi anni prima della morte, quando cedette il suo posto a Paolo Monticone, dopo essere stato maestro di giornalismo per più di una generazione.
Morì nel 1995 e venne sepolto nel suo paese di origine, Penango.
Due i suoi libri principali: nel 1985 scrisse con Aldo Gamba, insegnante di lettere e suo collaboratore a "La Nuova Provincia", Il movimento partigiano in provincia di Asti, edito dall’Amministrazione Provinciale in occasione del quarantesimo anniversario della Liberazione. Il volume comprende una descrizione degli avvenimenti salienti della lotta partigiana nell’astigiano ed una quarantina di testimonianze raccolte dalla voce dei protagonsti di quei fatti.
Successivamente con Giuseppe Crosa, per molti anni docente di lettere al liceo scientifico di Asti, ha pubblicato per l’Editrice Omnia il libro Parole e detti del dialetto astigiano, un vocabolario di termini e di espressioni tipiche del dialetto, commentate con arguzia e con grande amore per la terra natale.


a cura di Aldo Gamba